Il centro storico è in affanno, non è più ne vissuto, ne visto come il cuore della nostra città. Le scelte dell’attuale Amministrazione sono state messe in discussione da tutti i figlinesi, anche se la Giunta cerca di nascondersi dietro una falsa moderazione, che si evince quando dichiara di voler mediare fra i cittadini che vogliono la piazza chiusa, senza però distruggere il patrimonio di piccole imprese che operano nel centro. I risultati sono totalmente negativi, quando piazza M. Ficino era aperta al traffico, era senz’altro più vissuta.
Occorre valorizzare tutti i luoghi e le potenzialità della nostra Città se vogliamo rimanere al passo con le altre realtà, senza copiare parte delle scelte fatte da altri Amministratori di località limitrofe, poiché, a differenza della nostra realtà, essi hanno investito nel cuore delle proprie Città, invece il sindaco Nocentini ha promosso scelte, come se fossero giuste anche per Figline, senza niente fare se non scimmiottare tentativi fallimentari già provati e rinnegati da precedenti amministratori figlinesi.
Ma soprattutto occorre che il PD faccia autocritica, e si renda conto che è inutile perseverare in scelte che si sono rivelate sbagliate, continuando a percorrerle anche quando negare l’evidenza è illogico.
La logica dovrebbe indurre i nostri Amministratori a riportare indietro le lancette, riaprire alle auto la piazza per far perlomeno respirare i commercianti, e solo dopo aprire un tavolo di trattativa vera, ove trovare una soluzione definitiva, trattativa che deve allargare la discussione anche al resto del centro storico.
Roberto Renzi
Consigliere Comunale PDL
|